El Rincón de las Alas Rotatorias

Rober D

Moderador Intransigente
Miembro del Staff
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¿¿¿que Helicoptero???...¿¿¿que pais y/o fuerza aerea???...no se ofusque Mr. G ya que no todos somos eruditos en el tema y muchos venimos a aprender (ademas que la foto sin ninguna nomenclatura...no te la indexa ningún buscador y te vas a volver chango buscandola a ojo...en vez, si le pones la palabra "Alouette" , ya queda Tagg-eado para el buscador de ZM y el de Google ;) )
 

Grulla

Colaborador
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¿¿¿que Helicoptero???...¿¿¿que pais y/o fuerza aerea???...no se ofusque Mr. G ya que no todos somos eruditos en el tema y muchos venimos a aprender (ademas que la foto sin ninguna nomenclatura...no te la indexa ningún buscador y te vas a volver chango buscandola a ojo...en vez, si le pones la palabra "Alouette" , ya queda Tagg-eado para el buscador de ZM y el de Google ;) )

No se, la subio Claudio Meunier en su face....crei que eran del COAN pero parece que no
 
Perdón, pero tano no entiendo mucho. Algo dice en esta web: https://sobchak.wordpress.com/tag/ss-10/
La Francia e’ stata una delle nazioni che maggiormente hanno contribuito allo sviluppo dell’ala rotante in ambito militare e non. Basti ricordare gli enormi sforzi profusi nella creazione di un’industria elicotteristica moderna e competitiva, oppure, parlando in termini strettamente piu’ tattici, dottrinali e operativi, l’enorme bagaglio di esperienze accumulato durante la Guerra in Algeria da unita’ all’avanguardia come il Groupe d’Hélicoptères No.2 (GH 2), creato nel 1955 per supportare le forze francesi che operavano nel martoriato paese Nordafricano. Dunque non stupisce che l’Aviation Légère de l’Armée de Terre (ALAT) fu la primaarmy aviation ad organizzare e rendere pienamente operativa un’unita’ di elicotteri armati di missili controcarro.

La storia inizia il 1 Novembre 1961 con la costituzione del 1er Groupe d’Aviation Légère Divisionnaire (GALDIV 1), un’unita’ di aviazione dell’esercito alle dipendenze della 1a Divisione Corazzata francese (1re Division Blindée). All’epoca il GALDIV 1 era stanziato presso l’aeroporto di Trier (Trèves-Euren), nei pressi di Dortmund (Germania Occidentale). Nel 1961-62 la linea di volo si componeva di una ventina di aeromobili in tutto: dieci aerei leggeri biposto da osservazione tipo Nord 3400, cinque elicotteri leggeri da osservazione Sud-Ouest S.O.1221 Djinn e ulteriori cinque elicotteri multiruolo Sud Aviation Alouette II. I compiti primari del GALDIV 1 erano la ricognizione, la raccolta d’informazioni, l’appoggio di fuoco e il trasporto. Tutto ovviamente a uso e consumo della gia’ menzionata1re Division Blindée.



Il salto di qualita’ avviene pero’ nel Gennaio del 1963. Mentre i minuscoli Djinn vengono frettolosamente ritirati dalla linea di volo, il reparto ottiene – primo fra i GALDIV – i piu’ potenti e capaci Alouette III, inquadrati in un plotone di elicotteri d’attacco e ricognizione equipaggiato con 10 macchine (foto in alto). Le nuoveAllodole vengono consegnate con un sistema d’armi composto da una coppia di lanciatori binati con missili controcarro Nord Aviation AS.11. L’AS.11 era la versione aviolanciabile dell’SS.11, un missile filoguidato superficie-superficie con guida MCLOS (Manual Command to Line Of Sight) da 3000 metri di portata che veniva condotto fino al bersaglio attraverso l’ausilio di un joystick e un sistema di visione e puntamento ottico. Equipaggiato con testata standard Type 140AC, l’AS.11 era in grado di penetrare fino a 600mm di acciaio omogeneo (RHA).
L’abbinamento elicottero/missile controcarro non era certo una novita’. Gli stessi francesi negli anni precedenti montarono AS.10 e AS.11 a bordo dei loroAlouette II (SE 3130), passato alla storia come primo elicottero armato di missili Anti-Tank. Tuttavia, nessuno prima del 1963 aveva mai schierato un reparto di volo equipaggiato con questa tipologia di elicotteri in seno ad una grande unita’ di manovra.
Alla fine del 1963 il GALDIV 1 poteva contare su un totale di 37 aeromobili, cosi’ ripartiti: 14 Nord 3400 nel Plotone d’Osservazione; 6 Alouette II nel Plotone Collegamento; 7 Sikorsky S-55 nel Plotone di Manovra e i gia’ citati 10 Alouette III SS.11 del Plotone di Attacco e Ricognizione.
Negli anni successivi il GALDIV 1 avrebbe continuato a cambiare piu’ volte fisionomia, abbandonando la componente ad ala fissa e potenziando quella ad ala rotante grazie all’acquisizione di potenti macchine come l’eccellente “medio” SA 330 Puma, anch’esso di progettazione e produzione completamente francese.

Per quanto riguarda l’Alouette III (89 esemplari acquisiti in tutto), esso rimase per molto tempo la principale piattaforma controcarro ad ala rotante dell’ALAT, almeno fino a quando negli anni ottanta non venne affiancato e infine sostituito dall’Aerospatiale SA 342M Gazelle, armato con i piu’ avanzati ed efficienti missiliHOT (Haut subsonique Optiquement Téléguidé Tiré d’un Tube), della franco-tedesca Euromissile. I GALDIV, nel frattempo, erano stati tutti disciolti, e le risorse impiegate per la costituzione di nuove unita’ come i Regiment d’Helicopteres de Combat (RHC) e i Groupe d’Helicopteres Legeres (GHL).

Sempre in quegli anni, Americani e Sovietici erano passati ad una nuova, rivoluzionaria e letale arma, inaugurando una “nuova alba” nell’anti-tank warfare: l’elicottero d’attacco specializzato. Ma questa, come si dice, e’ un’altra storia.
Saludos
 

Rober D

Moderador Intransigente
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No se, la subio Claudio Meunier en su face....crei que eran del COAN pero parece que no
Vago
adjetivo/nombre masculino y femenino
1.
[persona] Que tiene poca disposición para hacer algo que requiere esfuerzo o constituye una obligación, especialmente trabajar.
"estos chicos son bastante vagos…; Grulla aporta mucho a ZM, aunque a veces parezca un vago"
sinónimos: gandul, holgazán, perezoso
 
S

SnAkE_OnE

Perdón, pero tano no entiendo mucho. Algo dice en esta web: https://sobchak.wordpress.com/tag/ss-10/
Saludos

"El salto de calidad llega en Enero de 1963, mientras los minusculos Djinn van siendo urgentemente retirados de la linea de vuelo, se obtiene, primero de la GALDIV, los mas potentes y capaces Alouette III, encuadrados en un peloton de helicoperos de ataque y reconocimiento equipado con 10 aparatos (foto). Los nuevos helicopteros vienen equipados con un sistema de armas compuestas por un par de lanzadores dobles con misiles anti tanque Nord Aviation AS.11, El AS-11 era la version aerolanzada del SS.11, un misil filoguiado superficie-superficie con guia MCLOS, de 3000 metros de alcance que era dirigido hacia el enemigo con ayuda de un joystick y un sistema de vision y apuntador optico. Equipado con su cabeza estandar Type 140AC, tenia la capacidad de penetrar hasta 600mm de RHA."
 

Azul140

Colaborador
Si te fijas, la cabina del NH es más ancha que el Cougar, no en vano, la rampa tiene lo suyo.
Si, sabía que el NH es un poco más grande, la rampa es una belleza para muchas actividades, da una flexibilidad genial.
Pero pensé que apuntabas a alguna operación o cuestión en particular.

Muchas gracias por la respuesta.
 

infanteargentino

Colaborador
Colaborador
150710-N-EH855-102 TIMOR SEA (July 10, 2015) A Sailor signals the pilot of a Royal New Zealand Navy SH-2G Seasprite helicopter on the flight deck of the Nimitz-class aircraft carrier USS George Washington (CVN 73)

Sueño inconcluso...
La semana pasada, viejos aviadores navales comentaban sobre la "no llegada" de los SH-2. Según sus dichos "un flor de helicóptero naval que no llegó por acciones de un pequeño grupo de ignorantes..."
 

emilioteles

Colaborador

Personnel from the 4/25 Infantry Division from Alaska, United States of America, were transported from Williamson Airfield via the Royal New Zealand Air Force C-130 Hercules, the Royal Australian Airforce C-130J Hercules, the RNZAF NH90 Helicopter, the Australian Army MRH90 and UH60 Blackhawks.
 
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